Alla morte, o alla deposizione, di Achoris gli successe, forse Neferite II che, pare, abbia regnato solo per 4 mesi, fino a che il clero non impose Nectanebo I, principe di Sebennito e quindi capostipite della XXX Dinastia.

Per ringraziare il clero nell'averlo sostenuto, Nectanebo, costrui' e abbelli' molti templi in tutto l'Egitto, ma nel 373, la Persia entro' ancora nel Delta con un potente esercito comandato dal satrapo Tribalzo, che non conoscendo le piene del Nilo, fu costretto alla ritirata dalla forza del sacro fiume; lo spavento indusse il faraone a considerare come via d'uscita alla pericolosa situazione, una stretta alleanza con la ricca borghesia egiziana, a discapito del clero.

Il piano pero' passo' nelle mani del figlio e successore Theo.