ETRUSCHI

By Luckyjor

La Città etrusca di Volterra (Velathri)

Luogo abitato già in età neolitica e poi, successivamente, in epoca Villanoviana, Volterra ebbe il suo vero sviluppo urbanistico nel VI-V Sec. a.C., anche se un vero sviluppo demografico, si ebbe nel IV Sec.a.C., quando le popolazioni dell' Etruria Padana, scesero più a sud, in seguito alla "calata" dei Celti (Galli) e quelle dell' Etruriqa Meridionale, migrarono più a nord, sotto la spinta di Roma. La città era protetta da una imponente cinta Muraria (7 Chilometri) a tratti ancora visibile, con due grandiose Porte di accesso. Nel III Sec. a.C. fu edificato il Tempio H, mentre nel II Sec a.C., Volterra divenne una Colonia Romana. Tipiche di Volterra, sono le Stele Funerarie, con raffigurazione del defunto e iscrizione del suo nome (VI Sec. a.C.). Le celebri "Urnette" funerarie di Volterra, sono specie di modellini di casette, con tetto a due spioventi che, nel corso del III Sec. a.C. vennero sostituite dalle immagini dei Defunti semisdraiati. La città possiede un notevole Museo di Arte Etrusca, il Museo Guarnacci di Volterra.

 

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Fig. 2






Fig. 3





Canino Info Onlus
Fig. 1: Porta Etrusca "dell' Arco", Volterra, VIII Sec. a.C.
Fig. 2: Statuetta in bronzo denominata "Ombra della Sera", II Sec. a.C. dal Museo Guarnacci di Volterra
Fig. 3: Coperchio in terracotta dell' Urna degli Sposi, I Sec. a.C., dal Museo Guarnacci di Volterra.
Fig. 4: "Navicella" in bronzo dalla Tomba del Duce, VII Sec. a.C. - Museo Arch.Naz. di Firenze

 

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