L'organizzazione sociale dei Maya era basata sul sistema delle Citta'-Stato del tipo mdi quelle greche o di quelle del Medioevo d'Italia, con il potere assoluto nelle mani di Principi e Sacerdoti che governavano emanando leggi proprie. Le Citta', se ne sono contate 116, spesso in competizione fra loro soprattutto nel campo del commercio, regnavano su vasti territori che traevano la loro ricchezza dal raccolto del mais, molto ricco ed abbondante. Le principali Citta' dell'Epoca d'Oro dei Maya, Copan, Tikal, che contava ben 60000 abitanti, Palenque e Piedras Negras, furono abbandonate dopo l' 800 d.C., senza alcuna apparente motivazione; fra le ipotesi formulate, una rivolta popolare, un crollo economico del sistema dovuto forse a carestie, e un'unvasione militare da parte dei Toltechi, appaiono le piu' verosimili. Dopo tale periodo, limitatamente allo Yucatan, inizio' una nuova Rinascita ad opera degli Itza', Maya-Toltechi che edificarono nel 987, la Citta' di Chichen Itza', formando un'alleanza con le citta' di Mayapan e Izamal, fino alla guerra civile del 1200, che segno' l'inizio del Declino; dopo un successivo periodo di decadenza crescente, l'arrivo dei Conquistadores spagnoli, sferro' il colpo mortale alla splendente e millenaria civilta' Maya e alle sue stupefacenti e monumentali Citta' le cui vestigia, ancor oggi, ci riempiono di ammirato stupore. L'ultima grande Città Maya, scoperta solo nel 1926 ma ancora praticamente tutta da scoprire, è lo stupefacente siti di El Mirador, nel Peten settentrionale, in Guatemala; si tratta di un centro molto antico con sorprendenti caratteristiche architettoniche, risalente al 1000 a.C., dove spiccano altissime Piramidi (El Tigre, alta 60 m e la Danta alta 70 e piu' metri) in stile "Triadico", sulle cui piattaforme in vece del Tempio, si innalzano tre ulteriori Piramidi. Una volta portata completamente alla luce, la Cittrà di El Mirador, si preannuncia, con i suoi 25 Km quadrati di superficie, la piu' sorprendente "metropoli" Maya, tale , inoltre, da costringere gli archeologi ad una presumibile revisione di tutte le datazioni della Civiltà Maya.

rRicostruzione del Sito Maya di Kaminaljuyu in epoca preclassica realizzato dall'Arch.Massimo Stefani (www.archeografica.org), in collaborazione con l'Arch.Juan Antonio Valdes

 

Piramide e panorama di Copan: per gentile concessione di Architettura e Viaggi (www.architetturaeviaggi.it)

 

Copan Stele : Foundation for Advancement of Mesaoamerican Studies, Inc., www.famsi.org

 

Piramide di Uxmal: Foundation for Advancement of Mesaoamerican Studies, Inc., www.famsi.org

 

El Castillo, la Piramide di Chichen Itza': Foundation for Advancement of Mesaoamerican Studies, Inc., www.famsi.org

 

Rovine di Tulum : per gentile concessione di www.stefanomolinari.com

 

Una Piramide di Tikal: Foundation for Advancement of Mesaoamerican Studies, Inc., www.famsi.org

 

La Piramide di Coba' : per gentile concessione di www.stefanomolinari.com

 

rRicostruzione del Sito Maya di Calacmul realizzato dall'Arch.Massimo Stefani (www.archeografica.org), in collaborazione con l'Arch.Juan Antonio Valdes