In questa rassegna, ci occuperemo delle Culture del Sub-Continente Indiano, anche se, in particolare, tratteremodell'attuale
India, di parte del Pakistan e del Bangladesh, tralasciando quindi il Bhutan, le Maldive, lo Sri Lnka e il Nepal.

Stili e testimonianze di Arte Mesolitica e Rupestre, datate 40.000-100.000 anni orsono,sono state rinvenute in buona parte del Continente- Indiano; nella città e sito archeologico di Mehrgarh e in altre parti del Pakistan, gli insediamenti, risalenti al 7.000a.C., si svilupperanno, più tardi, formando la così detta Civiltà della Valle dell'Indo, riconosciuta come il primo vero reperto urbano di una Cultura nell'Asia Meridionale. I centri maggiori di questa Civiltà furono Monhenjo-daro, Harappa, Dholavira e kalibangan. Nella regione indiana del Pujab e nella Pianura Superiore del Gange, dal 1.500 al 500 a.C., si sviluppo la Cultura Vedica dal nome dei Veda, i più antichi Testi dell'Induismo. Un inizio di organizzazione politica, si evince, in questo periodo, nell'altopiano del Deccan, in India, mentre nel sud, la vita appare già sedentaria e dedita all'agricoltura e a un primitivo artigianato. Dall' VIII al VI Sec. a.C., nella pianura del Gange e nelle regioni nord occidentali, fiorì la Cultura dei Mahajanapadas che racchiudeva 16 Regni e che diede impulso ai movimenti di Riforma Religiosa come il Buddismo, basato sugli insegnamenti di Gautama Buddha e il Gianismo del maestro Mahavira. Dal III Sec. a.C., si assiste all'ascesa del primo vero Impero Indiano, quello dei Maurya, che controllerà la maggior parte dell' intero Sub-Continente ad eccezione delle zone poste all'estremo sud dell'India. Tra il 200 a.C. e il 200 d.C., il sud dell'India, fu governato dalle Dinastie Tamil dei Cheras, dei Chola e dei Pandyas, che svilupperanno una intensa rete commerciale, anche con l'Impero Romano e il sud-est Asiatico.. Mentre al nord, l'Induismo afferma il controllo patriarcale della Famiglia, tra il III e il V sec., l'Impero induista dei Gupta, nella pianura del Gange, portò ad una vera fioritura della Scultura e dell'Architettura così come della Letteratura Sanscrita, delle Scienze, della Medicina e della Matematica. Dal VI Sec. iniziò il periodo degli "Ultimi Regni" che coinciderà in una sorta di Età Classica; è il tempo delle Dinastie Harsa, Chalukya, Pallava, Pratihara, Pala ecc, che verrà interrotto dall'arrivo in India, dei Sovrani Islamici e dei loro Sultanati, tra i quali ricordiamo quello di Delhi (1206/1526) e quelli del Deccan (1490/1596), intercalati da Dinastie regnanti anche importanti come quella di Vjiayanagara, che fondò un vero Impero dal 1336 al 1646. L'Era dell'Impero musulmano dei Moghul (1674/1858), nel nord della penisola indiana, concluderà praticamente la storia dell'India Antica, lasciando un'impatto sociale di grande importanza, non imponendo mai la propria Religione, ma lasciando agli Indiani la piena libertà di Culto. La fine dell'Impero Moghul, lascerà un vuoto nel Paese che favorirà la penetrazione britannica in India.